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Era intervenuta per sedare una rissa tra detenute  , scoppiata  nel pomeriggio nella Casa di Reclusione femminile di Venezia Giudecca, l’agente della polizia penitenziaria rimasta contusa e medicata in ospedale dove i sanitari hanno riscontrato ferite guaribili in 7 giorni .

Situazione sempre piu’ difficile commenta la Segretaria Locale Al.Si.P.Pe. Antonella Pisani, sempre più grave la carenza di personale e quello presente sempre più sacrificato, insomma emergenza continua ,neanche il personale arrivato dal 182° Corso agenti riuscirà a migliorare la situazione in attesa di una più corposa assegnazione di unità dal 183°, Corso che terminerà solo a luglio prossimo, ma in queste condizioni sarà davvero difficile per il personale andare avanti anche per l’approssimarsi del periodo estivo.

Purtroppo gia’ in precedenza avevamo segnalato la situazione della scarsa sicurezza in cui opera il personale di polizia penitenziaria ,continua la sindacalista Al.Si.P.Pe. , altra carenza e’ dovuta dalla struttura fatiscente che ha bisogno di interventi urgenti non più rimandabili.

Per concludere inviamo tutta la solidarieta’ e la vicinanza all’ agente penitenziaria rimasta contusa durate la rissa , uniti agli auguri di una pronta guarigione

La Segreteria Al.Si.P.Pe. Venezia C.R.

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