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Nella mattinata di ieri personale di polizia penitenziaria in forza al Nucleo Traduzione e Piantonamenti della Casa Circondariale di Verona, ha bloccato il tentativo di un uomo agli arresti domiciliari in tribunale a Verona in attesa della lettura di una sentenza del Giudice , che tentava di cedere in aula un involucro con all’interno dell’hashish ad un detenuto proveniente dalla Casa Circondariale di Verona e coimputato nello stesso processo, il tentativo non sfuggiva all’attento controllo del personale di polizia penitenziaria che accompagnava sul mezzo il detenuto, e fermava l’uomo ai domiciliari che dopo gli adempimenti di rito veniva denunciato a piede libero, e riammesso ai domiciliari in attesa della decisione del gip di una possibile revoca della misura.
Sull’episodio interviene il Segretario Al.Si.P.Pe. Matteo Barbera ,che elogia l’attento operato del personale di polizia penitenziaria , ma nello stesso tempo condanna il grave gesto non tanto per la quantità esigua della sostanza rinvenuta , ma per la semplicita’ con cui in un aula di giustizia si consumava un crimine con la cessione di sostanza stupefacente.
Il Segretario Al.Si.P.Pe. Matteo Barbera