Il NotiziAlsippe del 22 aprile
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Appena ieri abbiamo denunciato il grave stato di abbandono in cui e’ costretto ad operare il personale di polizia penitenziaria in servizio nella Casa di reclusione femminile di Venezia Giudecca ,al comunicato della Segreteria Provinciale Al.Si.P.Pe. Alleanza Sindacale Polizia Penitenziaria guidata da Antonella Pisani , dove la Segretaria ci informava dei gravi disordini che si sono susseguiti per l’intera giornata del 20 aprile , e’ seguita una nostra nota alla direzione dove abbiamo messo in evidenza la grave carenza di personale e la cattiva organizzazione del lavoro , e dove mettevamo in risalto il clima di tensione che si respira nell’istituto, neanche il tempo di poter portare all’attenzione della direzione di questi eventi critici , che questa mattina un agente della polizia penitenziaria in servizio nel reparto nel tentativo di sedare una lite tra detenute ha sbattuto con una spalla contro un blindo riportando ferite che hanno reso necessario il controllo in ospedale dove i sanitari hanno riscontrato lesioni guaribili in sette giorni .
Abbiamo denunciato subito il clima di tensione nella casa di reclusione, da qualche giorno si susseguono disordini con risse che solo l’esiguo numero di personale disponibile con grossa professionalita’ e’ riuscito a placare, mettendo fortemente a rischio la propria incolumita’, purtroppo oggi a farne le spese l’agente a cui vanno i nostri auguri di una pronta guarigione.
Chiediamo nuovamente alla Direzione immediati interventi , pronti ad investire gli organi superiori in caso noi ci siano le dovute risposte , iniziative volte a riportare la serenita’ lavorativa che negli ultimi periodi e fortemente minata da questi episodi a Venezia.
La Segreteria Al.Si.P.Pe di Venezia
